L’ipertensione è un disturbo che se trascurato può portare a conseguenze, anche gravi. Dopo aver visto cos’è l’ipertensione arteriosa e qual è la migliore attività fisica per tenerla sotto controllo, di seguito vedremo come abbassare la pressione senza farmaci. In particolare, ci soffermeremo su alcuni alimenti che possono aiutarci a ridurre i valori pressori.

Alimenti e cattive abitudini da eliminare

Lo abbiamo già precisato più volte, se non vogliamo arrivare al punto di dover assumere medicinali, per contrastare l’ipertensione dobbiamo innanzitutto adottare uno stile di vita più sano. Quali sono le cattive abitudini che contribuiscono a far salire la pressione?

Il cibo salato

Il sodio si trova in tantissimi alimenti, soprattutto nelle verdure, nei legumi e nell’acqua naturale. E’ un minerale indispensabile per la nostra salute e quindi è bene continuare a consumare in abbondanza questi alimenti. Mentre, ciò che crea maggiori rischi per l’ipertensione è il cloruro di sodio aggiunto alle pietanze, ovvero il sale da cucina. E non si capisce perché si abbia la malsana abitudine di aggiungere altro sale alle verdure, visto che ne sono già provviste.

Se cuciniamo a casa è facile misurare la quantità di sale. Tuttavia, anche in ristorante o in mensa, si sta puntando verso un utilizzo limitato del sale, quindi sta a noi guardare la saliera a distanza, senza rovesciarla sul nostro piatto.

C’è da precisare che, il sale aumenta decisamente il gusto del cibo, ma la percezione del gusto è una questione di abitudine. Se provate a ridurre gradualmente la quantità di sale sul cibo, vedrete che già dopo qualche giorno tutto sembrerà comunque saporitissimo.

Ciò che non si può controllare è la quantità di sale nei cibi confezionati. Per rendere più gradevoli gli alimenti preparati a livello industriale, si utilizzano grandi quantità di grassi, zuccheri e sale (appunto!). Quindi sarebbe opportuno limitare il consumo di patatine, snack, barrette varie, biscotti, merendine, piatti pronti, e così via.

La sedentarietà

Quando ci chiedono come abbassare la pressione senza farmaci, la prima risposta che diamo è sempre “ti devi muovere!”. La vita sedentaria, oltre a portare a l’ipertensione, può provocare altri numerosi disturbi, anche gravi. Pertanto, indubbiamente, uno dei metodi più efficaci per ridurre la pressione alta è certamente l’attività fisica, svolta costantemente, ma soprattutto correttamente.

Il fumo, l’eccessivo consumo di alcool e caffè

Non smetteremo mai di ripeterlo abbastanza: il fumo fa male, ed è nocivo per una notevole quantità di motivi. Nello specifico, soprattutto dopo una certa età, il fumo favorisce l’insorgere di malattie cardiovascolari, compresa l’ipertensione.

Anche l’alcool ed il caffè, se assunti in quantitativi eccessivi, sono tra i fattori che possono favorire la pressione alta. Questo non significa che dobbiamo privarci di alcuni piaceri della vita, ma dobbiamo farlo con moderazione.

Ad esempio, possiamo assumere un caffe normale al giorno, e se proprio non possiamo farne a meno, possiamo berne un altro decaffeinato. E’ stato stabilito infatti che essendo il caffè un vasocostrittore, soprattutto quando si è sotto stress sarebbe meglio evitarne il consumo. Mentre, per il dek non si parla di limiti ed il gusto è lo stesso.

Anche per gli alcolici: un bicchiere di vino ai pasti ci può stare, due no. I superalcolici poi, andrebbero limitati quanto più possibile. Di certo un consumo quotidiano non è consigliabile.

Come abbassare la pressione senza farmaci: 7 alimenti naturali efficaci

Sin qui abbiamo visto quali sono le cattive abitudini che dobbiamo fare in modo di eliminare quanto prima. Abbiamo già detto che tra le buone pratiche da seguire per mantenere il nostro corpo in salute, vi è lo svolgere dell’attività fisica costante e mirata a ridurre la pressione alta. Ora vediamo come abbassare la pressione senza farmaci, semplicemente cercando di consumare i cosiddetti alimenti “amici” del cuore e del sistema cardiocircolatorio.

1. Omega 3. Sono degli acidi grassi presenti negli alimenti, in grado di apportare benefici al sistema cardiovascolare. Gli Omega 3 li troviamo in grandi quantità in alcuni alimenti di origine vegetale: noci, semi di lino e chia, olio di semi di lino, di colza e di soia, nella soia e nella verdura a foglia verde. Mentre, negli alimenti di origine animale gli Omega 3 sono presenti in numerosi pesci, tra cui: il salmone, lo sgombro, il tonno, le aringhe, le sardine e il pesce spada. Gli Omega tre possono essere assunti anche come integratori alla normale alimentazione.
2. I latticini. Secondo recenti studi, il consumo di latticini a basso contenuto di grassi, contribuisce a ridurre il rischio della pressione alta. Tra questi ricordiamo: il latte scremato, lo yogurt e la ricotta.
3. Olio d’oliva. Unito ad insalate, o messo a crudo su minestre o zuppe, oltre a dare maggior gusto al piatto, l’olio extravergine di oliva contribuisce a mantenere sotto controllo i valori della pressione.
4. Cioccolato. Soprattutto il fondente, o che comunque contenga bassi livelli di grassi aggiunti e zuccheri, è un toccasana per il nostro cuore e la circolazione.
5. Potassio. Abbiamo detto che sarebbe meglio non aggiungere il sodio alle pietanze, in quanto già lo contengono. Mentre, se riusciamo ad assumere più pietanze che contengono potassio, possiamo favorire la circolazione, nonché la microcircolazione. Dunque, oltre a controllare i valori pressori, possiamo eliminare anche il gonfiore e la pesantezza alle gambe. Il potassio è contenuto in quantità discrete in buona parte di frutta e verdura. In particolare: banane, pomodori, patate dolci, fagioli, piselli, uvetta secca, prugne.
6. Melograno. Anche questo frutto è ricco di potassio e polifenoli, che contribuiscono a mantenere stabili i valori della pressione. Consigliamo un bicchiere di succo di melograno al giorno, bevuto per almeno quattro settimane.
7. Ibisco. Assunto come tè o tisana, ha proprietà fitoterapiche che contribuiscono a mantenere sotto controllo la pressione.