Essere incinta non significa non potersi muovere!
ALLENAMENTO IN GRAVIDANZA, NON È COME PENSI LO DICE LA SCIENZA
𝙉𝙤𝙣 𝙚𝙨𝙞𝙨𝙩𝙚 𝙘𝙤𝙣𝙙𝙞𝙯𝙞𝙤𝙣𝙚 𝙛𝙞𝙨𝙞𝙘𝙖 𝙖𝙡 𝙢𝙤𝙣𝙙𝙤 𝙘𝙝𝙚 𝙢𝙞𝙜𝙡𝙞𝙤𝙧𝙞 𝙘𝙤𝙣 𝙡𝙖 𝙨𝙚𝙙𝙚𝙣𝙩𝙖𝙧𝙞𝙚𝙩𝙖̀.
L’idea generale è che una donna in 𝙜𝙧𝙖𝙫𝙞𝙙𝙖𝙣𝙯𝙖 deve stare a riposo il più possibile o fare un’attività fisica 𝙗𝙡𝙖𝙣𝙙𝙖 per evitare di creare danni a sé stessa ed al bambino
Nonostante queste idee non abbiano alcun 𝙧𝙞𝙨𝙘𝙤𝙣𝙩𝙧𝙤 𝙨𝙘𝙞𝙚𝙣𝙩𝙞𝙛𝙞𝙘𝙤, ormai fanno parte della nostra cultura
Quando si danno raccomandazioni sul movimento quello che viene fatto è dividere la 𝙜𝙚𝙨𝙩𝙖𝙯𝙞𝙤𝙣𝙚 in periodi di 3 mesi, consigliando esercizi/attività/ecc. da svolgere a seconda del 𝙩𝙧𝙞𝙢𝙚𝙨𝙩𝙧𝙚 in cui ci si trova questo concetto è totalmente inventato e non trova riscontro in nessuna 𝙡𝙞𝙣𝙚𝙖 𝙜𝙪𝙞𝙙𝙖 al mondo
In estrema sintesi perché bisogna allenarsi in 𝙜𝙧𝙖𝙫𝙞𝙙𝙖𝙣𝙯𝙖? I motivi sono tantissimi, fra i più noti:
Un parto più veloce e sicuro
Miglior salute del bambino sia alla nascita che negli anni successivi
Minori dolori causati dall’aumento di peso
Riduzione di ogni complicanza della gravidanza, e del parto, grazie ad un miglioramento della salute della madre e del feto
Riduzione del 38% di diabete mellito gestazionale, del 39% di ipertensione gestazionale, del 67% di depressione prenatale, del 39% di macrosomia, 41% di preeclampsia, ecc. – nessuna probabilità di aumentare gli esisti avversi.
Fare allenamento in gravidanza è giusto, anche se è il primo allenamento della propria vita.
E se non si è mai fatto attività fisica Se si hanno problematiche fisiche Se si hanno problematiche fisiologiche
In quei casi è 𝙢𝙖𝙜𝙜𝙞𝙤𝙧𝙢𝙚𝙣𝙩𝙚 𝙘𝙤𝙣𝙨𝙞𝙜𝙡𝙞𝙖𝙩𝙤 fare attività fisica, anche se si inizia per la prima volta nella vita durante la 𝙜𝙧𝙖𝙫𝙞𝙙𝙖𝙣𝙯𝙖
Quello che bisogna tenere a mente è la 𝙜𝙧𝙖𝙙𝙪𝙖𝙡𝙞𝙩𝙖̀, le progressioni dell’allenamento, le 𝙘𝙤𝙣𝙙𝙞𝙯𝙞𝙤𝙣𝙞 𝙛𝙞𝙨𝙞𝙘𝙝𝙚 e psicologiche della futura neomamma, la tipologia dello stile di vita e di alimentazione tenute fino a quel momento, la 𝙥𝙧𝙤𝙥𝙚𝙣𝙨𝙞𝙤𝙣𝙚 𝙥𝙨𝙞𝙘𝙤𝙡𝙤𝙜𝙞𝙘𝙖 a fare determinate attività, ecc.
[In un prossimo post descriverò quali sono i consigli principali emanati dalle varie linee guida del mondo]Una donna incinta 𝙣𝙤𝙣 𝙚̀ 𝙪𝙣𝙖 𝙥𝙚𝙧𝙨𝙤𝙣𝙖 𝙢𝙖𝙡𝙖𝙩𝙖. Ci sono molti casi nei quali si continuano a svolgere allenamenti ad alto livello ed intensità anche durante la gravidanza perché ci sono le 𝙗𝙖𝙨𝙞 per fare questo tipo di attività.
Indipendentemente dalla propria 𝙘𝙤𝙣𝙙𝙞𝙯𝙞𝙤𝙣𝙚 𝙛𝙞𝙨𝙞𝙘𝙖 è necessario contattare un esperto, non semplicemente chi si dichiara tale, in grado di leggere la propria situazione personale e di 𝙘𝙤𝙡𝙡𝙖𝙗𝙤𝙧𝙖𝙧𝙚 con i medici di riferimento.
Questo perché l’𝙖𝙩𝙩𝙞𝙫𝙞𝙩𝙖̀ 𝙛𝙞𝙨𝙞𝙘𝙖 𝙞𝙣 𝙜𝙧𝙖𝙫𝙞𝙙𝙖𝙣𝙯𝙖 non è un’opzione ma un dovere, per garantire una miglior 𝙨𝙖𝙡𝙪𝙩𝙚 e rischio di complicanze, verso di sé ed il futuro bambino
Fonti:
2019 Canadian guideline for physical activity throughout pregnancy
ACSM’s New Preparticipation Health Screening Recommendations from ACSM’s Guidelines for Exercise Testing and Prescription, Ninth Edition
Gravidanza fisiologica – ISS
LINEE DI INDIRIZZO SULL’ATTIVITÀ FISICA Revisione delle raccomandazioni per le differenti fasce d’età e situazioni fisiologiche e nuove raccomandazioni per specifiche patologie – Ministero della Salute
Exercise During Pregnancy – ACOG
Every move counts – linee guida 2020 OMS su attività fisica e sedentarietà