Dolori alla schiena, da cosa dipende?
AVERE UNA SCHIENA DEBOLE E RIGIDA NON È [sempre] UN PROBLEMA LO DICE LA SCIENZA
La maggior parte delle volte si pensa che i 𝙙𝙤𝙡𝙤𝙧𝙞 𝙖𝙡𝙡𝙖 𝙨𝙘𝙝𝙞𝙚𝙣𝙖, ed i suoi problemi in generale, siano causati dalla 𝙥𝙤𝙘𝙖 𝙛𝙤𝙧𝙯𝙖 dei muscoli del core o da una 𝙚𝙘𝙘𝙚𝙨𝙨𝙞𝙫𝙖 𝙧𝙞𝙜𝙞𝙙𝙞𝙩𝙖̀
[ se possiamo valutare la “debolezza” tramite elettromiografia ed attivazione muscolare, sezione trasversa, esercizi vari, ecc. cercando di avere dati quanto più reali ed oggettivi, 𝙞𝙣 𝙘𝙝𝙚 𝙢𝙤𝙙𝙤 𝙨𝙞 𝙥𝙪𝙤̀ 𝙫𝙖𝙡𝙪𝙩𝙖𝙧𝙚 𝙤𝙜𝙜𝙚𝙩𝙩𝙞𝙫𝙖𝙢𝙚𝙣𝙩𝙚 𝙡𝙖 𝙧𝙞𝙜𝙞𝙙𝙞𝙩𝙖̀ 𝙙𝙚𝙡𝙡𝙖 𝙘𝙤𝙡𝙤𝙣𝙣𝙖 Come possiamo testare ogni singola struttura e capire, al test successivo, dove e quanto si è migliorati? ]Nella pratica quotidiana vengono proposti spesso esercizi per “𝙧𝙞𝙣𝙛𝙤𝙧𝙯𝙖𝙧𝙚” 𝙞𝙡 𝙘𝙤𝙧𝙚, dare stabilità e 𝙙𝙞𝙢𝙞𝙣𝙪𝙞𝙧𝙚 𝙡𝙖 𝙧𝙞𝙜𝙞𝙙𝙞𝙩𝙖̀ 𝙙𝙚𝙡𝙡𝙖 𝙘𝙤𝙡𝙤𝙣𝙣𝙖.
Tutto questo è corretto o è semplicemente una moda
Ad oggi non esistono solide prove scientifiche in grado di affermare con certezza che aumentare la 𝙛𝙤𝙧𝙯𝙖 𝙙𝙚𝙡 𝙘𝙤𝙧𝙚 [o dei muscoli del tronco] abbia un ruolo protettivo nella prevenzione o nella 𝙜𝙚𝙨𝙩𝙞𝙤𝙣𝙚 𝙙𝙚𝙡 𝙢𝙖𝙡 𝙙𝙞 𝙨𝙘𝙝𝙞𝙚𝙣𝙖
Cosa dice la scienza
Le attuali evidenze scientifiche 𝙣𝙤𝙣 𝙙𝙞𝙢𝙤𝙨𝙩𝙧𝙖𝙣𝙤 come i soggetti più deboli abbiano sempre una maggior probabilità di incorrere nel mal di schiena.
Siamo sicuri che la mancata forza e l’aumentata sensazione di rigidità dei movimenti sia la 𝙘𝙖𝙪𝙨𝙖 dei dolori e non una 𝙘𝙤𝙣𝙨𝙚𝙜𝙪𝙚𝙣𝙯𝙖
Gli studi che dimostrano una riduzione della sezione trasversa di erettori spinali e multifido, in persone con dolore alla bassa schiena, sono stati fatti su 𝙥𝙚𝙧𝙨𝙤𝙣𝙚 𝙨𝙞𝙣𝙩𝙤𝙢𝙖𝙩𝙞𝙘𝙝𝙚, come si può affermare che la minor massa muscolare fosse la causa e non l’effetto?
ATTENZIONE
I lavori di Forza e mobilità/flessibilità sono 𝙛𝙤𝙣𝙙𝙖𝙢𝙚𝙣𝙩𝙖𝙡𝙞 per qualsiasi persona ma è fondamentale 𝙣𝙤𝙣 𝙜𝙚𝙣𝙚𝙧𝙖𝙡𝙞𝙯𝙯𝙖𝙧𝙚 e non standardizzare troppo le strategie utilizzate.
Ogni persona è un caso a sè. Ognuno rappresenta un’eccezione
Che il 𝙢𝙤𝙫𝙞𝙢𝙚𝙣𝙩𝙤 sia fondamentale per la gestione e la prevenzione di determinati dolori è indubbio.
Non dobbiamo far passare il messaggio che una eccessiva debolezza o “rigidità” possano essere un 𝙥𝙧𝙤𝙗𝙡𝙚𝙢𝙖 per i movimenti della vita quotidiana.
Dobbiamo dare gli strumenti alle persone per potersi 𝙢𝙪𝙤𝙫𝙚𝙧𝙚 𝙘𝙤𝙣 𝙨𝙚𝙧𝙚𝙣𝙞𝙩𝙖̀, abbandonando la 𝙘𝙝𝙞𝙣𝙚𝙨𝙞𝙤𝙛𝙤𝙗𝙞𝙖 [paura del movimento] che è una delle prime cause della cronicizzazione del dolore.
Ciò che fa un esperto del movimento non è applicare un protocollo o uno studio ma 𝙘𝙖𝙥𝙞𝙧𝙚 chi ha di fronte e 𝙥𝙡𝙖𝙨𝙢𝙖𝙧𝙚 𝙡𝙚 𝙨𝙪𝙚 𝙘𝙤𝙢𝙥𝙚𝙩𝙚𝙣𝙯𝙚 attorno alle necessità di ogni specifico cliente
Fonte:
Physical characteristics of the back are not predictive of low back pain in healthy workers: A prospective study – BMC
The fall of the postural-structural-biomechanical model in manual and physical therapies: exemplified by lower back pain – Journal of Bodywork and Movement Therapies