Come curare l’osteoporosi in modo naturale

L’osteoporosi colpisce circa 5mil di persone in Italia, di cui 80% sono donne sopra i 50 anni. In questo articolo avremo modo di conoscere meglio questa malattia, analizzando le cause e le conseguenze. Inoltre, avremo la possibilità di scoprire come curare l’osteoporosi in modo naturale, dunque senza l’utilizzo di farmaci.

Cos’è l’osteoporosi

Si tratta di una malattia che colpisce le ossa. E’ nota anche come decalcificazione ossea, in quanto nei fatti consiste nella demineralizzazione della massa ossea.

Come abbiamo detto, l’osteoporosi colpisce in prevalenza le persone anziane di genere femminile. Spesso la malattia non da sintomi, ma la decalcificazione è costante e progressiva. Pertanto, nel tempo, si ha un perdita graduale della solidità delle ossa, che risultano quindi fragili e soggette a facili fratture.

Inoltre, più passa il tempo e più si sentono le conseguenze dell’osteoporosi che avanza. Ad esempio, possiamo sentire rigidità e dolore articolare, in particolare della colonna vertebrale e delle gambe. Queste parti del corpo sono infatti le più colpite e dunque quelle che risentono maggiormente l’avanzare della malattia.

Le cause dell’osteoporosi

Per ciò che abbiamo visto sinora, potremmo pensare che l’unica ragione per cui le ossa di decalcificano sia da ricondurre all’età. A dire il vero le cause sono diverse. Vediamole.

  • Fattori genetici.
  • La menopausa e i cambiamenti ormonali.
  • Sedentarietà.
  • Alimentazione scorretta.
  • Abuso di sostanze nocive, come alcool, fumo e farmaci.

La buona notizia è che per alcune di queste cause possiamo porre rimedio, per altre dobbiamo rassegnarci. Ad ogni modo, già variando le nostre abitudini possiamo rallentare di molto l’avanzamento della malattia e migliorare il quadro clinico complessivo.

Come curare l’osteoporosi in modo naturale

L’osteoporosi essendo una malattia può essere curata con dei farmaci. Tra i più diffusi vi sono bifosfonati, che hanno il compito di aumentare la densità ossea. In questo articolo ci poniamo l’obiettivo di fornire una valida alternativa. Di seguito vedremo infatti, come curare l’osteoporosi senza farmaci.

Fermo restando che il parere del medico viene sempre prima del nostro, vediamo ora come curare l’osteoporosi in modo naturale.

Alimentazione per l’osteoporosi

Per alleviare i sintomi e rallentarne la progressiva decalcificazione delle ossa è bene curare la nostra alimentazione. Ad esempio, prediligendo cibi sani, ricchi di antiossidanti, minerali e vitamine. Dunque, frutta e verdura di stagione a volontà, ma non solo. In particolare, cerchiamo di consumare quegli alimenti che contengono generose percentuali di calcio. Vediamoli nello specifico.

  • Acqua. Bere molta acqua fa bene, non solo per mantenerci idratati, ma anche perché contiene molti minerali disciolti in essa, in particolare il calcio.
  • Latte e latticini. Fonte naturale di calcio, vitamine, proteine e altri minerali fondamentali per il nostro organismo. Per gli intolleranti al lattosio esistono numerose alternative, anche vegetali (avena, soia, mandorle, riso). Ma attenzione, verificate sempre che in etichetta siano riportati i valori nutrizionali.
  • Ortaggi. Carciofi, radicchio verde, cicoria, spinaci, foglie di rapa, rucola.
  • Legumi. Ceci, fagioli e soia.
  • Frutta secca. Le noci danno un ottimo apporto di calcio.
  • Pesci. Ostriche, acciughe, calamari, polpi, gamberi.

Mentre, andrebbe evitata l’assunzione di elevate quantità di caffè, tè e cacao, poiché questi alimenti riducono l’assorbimento del calcio a livello intestinale. Inoltre, possono influire sull’assorbimento del calcio anche l’assunzione di antibiotici e il fumo di sigaretta.

Attività fisica per l’osteoporosi

Come abbiamo detto, la vita sedentaria è tra le cause che possono accelerarne il decorso dell’osteoporosi. Svolgere una regolare attività fisica può aiutarci a migliorare la resistenza muscolare e l’equilibrio. Ma soprattutto, con l’esercizio fisico costante possiamo aumentare la densità ossea. Il che significa incrementare il livello di assorbimento dei minerali che compongono il nostro scheletro.

Per ottenere risultati e ridurre anche gli stati dolorosi, puoi dedicare mezz’ora al giorno ad una camminata. Da integrare con almeno 30 minuti di esercizi a corpo libero da svolgere 2-3 volte alla settimana.

Se l’età non ci consente di svolgere dell’attività fisica in modo autonomo possiamo ricorrere alla ginnastica passiva.

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